Roberto D’Alessandro una ne fa e cento ne pensa, è un prolifico artigiano del teatro. Mi permetto di dire artigiano perché si occupa di tutto quello che è inerente alla macchina teatrale: dalla regia, alla recitazione, alla scrittura e alla scoperta di giovani talenti in cerca di fortuna.
Il periodo è quello che è e l’audace D’Alessandro s’inventa, nonostante tutta la mancanza di disinteresse da parte dello Stato, un Festival comico.
“Testaccio Comic Off”, nasce in una notte d’estate vicino a ferragosto e viene inventato e messo all’opera in pochi giorni.
Dal 1 al 13 settembre cinque teatri testaccini accoglieranno 40 compagnie che animeranno sette sale (Teatro Petrolini, Teatro Testaccio, Accento Teatro, Teatro Antigone, Teatro di Documenti). Si spenderà poco e si riderà molto (solo 10euro) e le serate saranno animate da chiacchiere e dibattiti, accompagnate da cortometraggi di Pietro De Silva (proiettate nel ristorante la Contemporanea dopo le 22,30). Tutto questo per dare una svolta ai tanti gruppi di giovani che cercano un posto al sole, ma non solo perché ci sono spettacoli di attori conosciuti al pubblico romano che saranno rivisti con gioia dai loro affezionati.
La direzione artistica del Festival è composta dai vari titolari dei teatri coinvolti, mentre a decretare lo spettacolo vincitore, la cui premiazione avverrà nella serata finale del 13 settembre, la “Notte del coccio d’oro”, sarà una giuria di professionisti, oltre che, naturalmente, il pubblico. Per ora l’appuntamento con la premiazione è a via del Porto Fluviale, in un luogo ancora da stabilire, per contenere tanti amici e curiosi del teatro off, unico e inimitabile che cerca ancora chi lo adotti economicamente…
Segue il calendario completo degli spettacoli su www.robertodalessandro.it