Sanremo 2016: la semifinale con Elisa, Brignano e Belen

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di Paola Aspri

belen virginia raffaele-3E finalmente arriva Belen e la quarta serata del Festival diventa un divertimento assoluto. Virginia Raffaele ha dato vita alle aspettative degli spettatori Sanremesi, che hanno partecipato attivamente al ciclone Belen. Certo che alla fine non si sa se preferire l’imitatrice all’originale che la prende fisicamente e negli innumerevoli atteggiamenti stilistici. La Raffaele Belen si piega, si proietta come una scheggia trasformando l’Ariston in una platea irriverente e comicale. Conti duetta con lei con maestria accompagnando le improvvisazioni studiate di Virginia, peraltro sexy e senza nulla da invidiare allo stacco di gambe di Belen. Trovata geniale quella del paparazzino da trolley che Belen si porta dietro e all’occorrenza fa scatti fotografici dove ci sia bisogno per alimentare la notorietà della sudamericana.

sanremo-2016-terza-serata-gabriel-garko-madalina-gheneaMadalina Ghenea molto sexy e arrapante con cambio d’abito dove prevale il bianco con piume di struzzo con uno spacco che non lascia nulla all’immaginazione. Si conferma così anche in questa serata che i valletti sono due, Gabriel Garko e Madalina Ghenea, mentre la Virginia Raffaele conduce a fianco di Carlo Conti cambiando forma e identità ad un Festival creativo e pieno di sorprese. Ma anche le bellezze servono per alimentare l’audience e in questo Gabriel Garko e Madalina Ghenea sono imbattibili.
Gabriel Garko non fa salire solo gli ascolti ma anche le smanie sessuali delle donne che in platea al suo salire sul palco gridano “vieni qui“. Emozione grande con Elisa che ritorna dopo 14 anni dalla sua vittoria con “Luce – tramonti a nord est” sul palco dell’Ariston ed è proprio la canzone cantata per prima che ha coinvolto unanimemente la platea. E poi il suo ultimo singolo, “No Hero“, pezzo in inglese, lingua preferita dall’arista per il suo background musicale. Ma ad una voce come la sua si può perdonare anche di non essere nazionalista.

sanremo-2014-enrico-brignano Enrico Brignano porta una ventata di allegria nostrana tra doppi sensi e storie di vita, un autentico fuori classe.

Rocco Papaleo promuove il suo ultimo film “Onda su onda” dove dirige Alessandro Gassman che sul palco dell’Ariston insieme a lui, porta le fisic du role e il fascino dell’eredità paterna.

Delle nuove proposte vince Francesco Gabbani con il brano “Amen” e anche il Premio Mia Martini, mentre Chiara Dello Iacovo vince il premio della critica con il brano “Introverso“. Esclusa della gara ma riammessa in serata per cantare il suo brano “Mentre ti parlo” la cantante siciliana Miele che si è ripresa in parte dal ribaltamento del risultato della terza serata ricevendo fragorosi applausi per un brano intenso e colorito della sua voce passionale.

sanremo-i-cinque-a-rischio-eliminazione-600x300Si sono esibiti nuovamente i 20 big, compresi quelli a rischio eliminazione. A passare il turno sono 15 big mentre cinque sono andati in zona rossa. Non ce l’hanno fatta gli Zero Assoluto, i Bluvertigo, Neffa, Irene Fornaciari e i Dear Jack. Di questi 5 solo uno sarà ripescato e si esibirà insieme agli altri 15 nell’ultima serata di sabato 13 febbraio. Le previsioni danno come vincitore protagonista dei talent show, Francesca Michielin o Deborah Iurato con Giovanni Caccamo, oppure Lorenzo Fragola, Valerio Scanu o Alessio Bernabei. Quest’ultimo chi è il più bravo dei Dear Jack che hanno deluso le aspettative dei fans. Bernabei ci ha visto giusto a lasciare la band, ha grinta e carattere da vendere.

Che vinca il migliore quindi, almeno così si spera e si dice

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