Rai Uno dà il via alla nuova stagione delle fiction con “Io sono libero” in onda lunedì 29 agosto. La vicenda è quella di Libero Grassi, un imprenditore che dopo aver avuto dei problemi con la fabbrica di famiglia, viene preso di mira da cosa nostra che pretende il pizzo.
Libero però si oppone alle richieste del racket della mafia e decide di uscire allo scoperto denunciando gli estorsori. I suoi dipendenti in questo lo aiutano facendo scoprire degli emissari, ma la situazione peggiora e la condanna a morte di Libero Grassi diventa una realtà, con la pubblicazione su “Il giornale di Sicilia” di un suo rifiuto a cedere ai ricatti della mafia. Grassi fu barbaramente ucciso nel 1997, ma il suo coraggio a non cedere ai ricatti del potere mafioso ancora oggi è un esempio per quanti hanno paura. La fiction è interpretata da Alessio Vassallo e Adriano Chiaramida, per la regia di Giovanni Filippetto e Francesco Miccichè. Alessio Vassallo che è diventato famoso per il ruolo di Mimì Augello ne “Il Giovane Montalbano” interpreta Libero Grassi nei suoi otto mesi di vita prima di essere ucciso.
Intanto Alessio fino a pochi giorni fa era ad Alberobello a girare “Il giorno più bello”, dove interpreta un omosessuale innamorato di Michele Venitucci e pronto al matrimonio. Dal femminaro Mimì, all’omosessuale fino all’imprenditore in lotta con la mafia, Vassallo è un attore per tutte le stagioni, anche se il dolore del distacco dall’attrice Lorena Cacciatori, gli pesa ancora un po’, nonostante siano passati nove mesi. Al dolore però c’è rimedio, perché in questo momento Vassallo è lanciato alla grande nella professione, anche se per girare la parte dell’omosessuale ha dovuto baciare un uomo, ma non è stato questo ad infastidirlo. “La sensazione più strana è stata quella di toccare un corpo simile al mio, peggio del bacio” – così afferma l’attore su Vanity Fair della scorsa settimana.
Qui il promo di “Io sono Libero”
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