La storia dei reality passa dal Grande Fratello con l’aggiunta dei vip casalinghi

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Il grande momento è arrivato, da lunedì 19 settembre le telecamere del “GFVip” saranno puntate 24 ore su 24 sulle star. Sette settimane di permanenza nella casa per 8 puntate tutte da vivere da telespettatore in pantofole.

In Conferenza Stampa, a due giorni dal grande debutto, Ilary Blasi non appare molto a suo agio e lo conferma affermandolo. “Sono emozionata e allo stesso tempo onorata di fare questo esperimento mediaticoafferma la Signora Tottied inoltre non sono avvezza alle conferenze, a casa mia le fa qualcun altro.”

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Ilary ha parlato di Totti gol. Poi colpo di scena durante la conferenza stampa è apparso Signorini su un megaschermo, seduto su una poltrona da regnante, d’altronde è un opinionista regale oltre che stellato. Poi, mentre Ilary lo salutava calorosamente, ha fatto il suo ingresso di corsa in conferenza, diventando il pacco regalo della presentazione. “Sono il tronista per un giornoafferma Alfonsosolo che non ci sono corteggiatori nei paraggi. Con Ilary sto molto bene e mi diverto moltissimo.” Certo che il nuovo GFVip durerà la metà dell’edizione classica. 14 sono i concorrenti ad entrare nella casa e il montepremi di centomila euro sarà devoluto in beneficienza. Inoltre il GFVip potrà essere seguito in diretta su Mediaset Extra dalle ore 11:30 alle ore 5:00.

Il reality vip è targato Endemol Shine Italy. “Da anni ne parliamo e da anni vogliamo farlo. Tantissimi Paesi lo hanno già fatto ed è andato stra-bene nel mondo. È la prima volta che i vip vengono ripresi 24 ore 24, questa è la forza del programma, questo è l’esperimento“, prosegue il direttore. “In realtà noi siamo molto contenti delle edizioni originali, anche l’ultima ha avuto un grande successo. Il GF Vip se funzionerà si aggiungerà tra i titoli. Il GF normale non è finito“.

E conferma il giorno di messa in onda, il lunedì, contro Pechino Express.  La premessa è che non si cambierà giorno, non ci sono motivi per farlo, secondo il direttore di Canale 5 Giancarlo Scheri. Forse perché si sentono forti del risultato, certo è che il povero Pechino avrà del filo da torcere per i prossimi lunedì.

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