Eleonora Giorgi si mette a nudo in un libro, “Nei panni di un’altra” dove racconta di tutto, il complicato rapporto con il successo, il matrimonio con Angelo Rizzoli, il duro riabilitarsi dopo la droga, i lutti e gli amori infranti. Gli amori della Giorgi sono stati Alessandro Momo, a cui l’attrice giovanissima e agli esordi con la macchina da presa aveva prestato la sua motocicletta e il caso ha voluto che Momo non facesse più ritorno. L’amore per Massimo Ciavarro e i figli che da lui ha avuto, Andrea e Paolo. Per ultimo lo scrittore Andrea De Carlo. Insomma una vita che ha avuto un percorso da montagne russe e che la Giorgi ha voluto condividere con il pubblico che l’ha amata attraverso un libro.
Nell’intervista rilasciata a Leggo, scritta da Stefania Cigarini, la Giorgi afferma: “Scrivere questo libro è stata la cosa più consolatoria che abbia mai fatto e dopo 43 anni di vita pubblica ho voluto dare un resoconto di quello che è successo. Anche quella di ritornare sulla storia con Rizzoli e della macchina del fango che ne seguì, dalla quale in quel momento non fui capace di difendermi. Ho lasciato che i ricordi scorressero e ho narrato la mia vita, nei diversi gradi di maturità, eludendo i giudizi e le analisi psicologiche.”
Il libro di Eleonora Giorgi a tratti è crudo e l’attrice afferma di averlo scritto anche per chiarire alcune cose con i propri figli e per regalargli l’immagine di una madre più serena. Inoltre, sembra che il popolo dei social, abbia apprezzato il libro portando delle testimonianze di stima e affetto verso l’attrice. Lei dice di essere un tipo riservato, ma con Facebook ha lasciato da parte l’introspezione per comunicare direttamente senza la fisicità del contatto.
Eleonora Giorgi, inoltre, non ha paura di invecchiare, porta bene le sue rughe da ultrasessantenne, fanno parte di quei sorrisi e lacrime che sono bagaglio della vita e poi non si può disconoscere che sia una donna attraente e interessante.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.