Il ritorno dei ragazzi dei Braccialetti Rossi, la terza serie dal 16 ottobre

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L’attesa è finita, Braccialetti Rossi sta per tornare. La fiction targata Rai, fiore all’occhiello della Rete ammiraglia, Raiuno, è arrivata alla terza serie a partire da domenica 16 ottobre alle 20.35. Preparate i fazzoletti, ma anche a farvi coinvolgere dal coraggio, dalla forza, dall’umore dei ragazzi di Braccialetti Rossi 3, la serie diretta da Giacomo Campiotti, che tornerà in prima serata per la felicità del pubblico e dei tanti adolescenti fan dei protagonisti della fiction. Prodotta da Carlo Degli Esposti della Palomar e da Rai Fiction (e già si pensa alla 4° serie), Braccialetti Rossi affronta il tema della malattia e ha creato un fortissimo social: all’ingresso della Rai di Viale Mazzini a Roma, dove si è svolta un’affollatissima conferenza stampa, c’era un considerevole numero di giovani fan, pronti a fotografare i ragazzi della fiction. “Non avrei mai pensato di poter lavorare per tre anni alla stessa serie” – ha dichiarato il regista Campiotti, che firma anche la sceneggiatura con Sandro Petraglia, Fidel Signorile e Leonardo Marini – “ma i Braccialetti sono una cosa molto speciale, i protagonisti sono diventati più grandi, più consapevoli e hanno altri strumenti per combattere le loro battaglie. In questa serie assisteremo alla battaglia finale di Leo. Il suo coraggio è veramente messo alla prova, nella lotta per la guarigione si troverà a dover affrontare i fantasmi del passato. La serie ha dato coraggio a tanti ragazzi che combattono la stessa battaglia. Gli attori che interpretano la serie hanno incontrato ragazzi malati in molti ospedali, penso sia stata un’esperienza forte anche per loro”. I pilastri di Braccialetti Rossi, Aurora Ruffino (Cris) e Carmine Buschini (Leo, leader dei Braccialetti) lo hanno confermato: “Non è una serie come le altre, anche per noi è stato bellissimo vedere la reazione del pubblico. Braccialetti invita a non mollare mai, a credere nell’amicizia”.braccialetti3_1000

Soddisfatta di questa lunga serie, e in particolare modo di questa terza, il direttore di Rai Fiction, Tinni Andreatta. In conferenza stampa ha dichiarato: “Braccialetti Rossi ha inaugurato un nuovo modo di fare servizio pubblico in grado di lanciare un messaggio forte con un linguaggio contemporaneo, in linea con la migliore fiction internazionale. Affronta una tematica socialmente rilevante: i giovani, l’adolescenza, la malattia. Le precedenti serie di Braccialetti Rossi hanno riunito un pubblico significativo per quantità e qualità. E nella 2° serie si è ringiovanito ulteriormente: 9 anni meno della media di Rete, 40% dei ragazzi sotto i 14 anni e il 30% di quelli tra i 15 e i 24. Più di un milione la community sul web. Chi guarda Braccialetti entra in un gruppo, si sente partecipe dei valori di una comunità e la costruisce attivamente con gli altri”.

I Braccialetti Rossi come sempre saranno Brando Pacitto (Vale), Mirko Trovato (Davide), Pier Luigi Piscicelli (Tony), Cloe Romagnoli (Flam), Denise Tantucci (Nina), Daniel Lorenz Alviar Tenorio (Chicco), Lorenzo Guidi (Rocco). Ad occuparsi dei ragazzi come sempre ci saranno Carlotta Natoli, che interpreta la dottoressa Lisandri e il dottor Alfredi, alias Andrea Tidona. Non mancheranno le new entry: Francesca Chillemi, nei panni della mamma di Bobo, altra new entry, interpretato da Nicolò Bertonelli. E poi Giorgio Marchesi (il cardiologo dottor Baratti), Lucia Mascino e Maurizio Donadoni (genitori di Nina), Fabrizia Sacchi e Alberto Molinari (i genitori di Cris), Luca Ward nei panni di un “generale” che ha a che fare con il passato di Leo. La Mascino, una delle new entry, ha dichiarato: “Ho pianto dall’inizio alla fine. Interpreto una madre che scopre la malattia della figlia. Nina non ha mai detto ai suoi che è stata colpita dal tumore, ha fatto finta di frequentare l’Università. Braccialetti parla di amicizia e amore in una condizione estrema, perché l’adolescenza è un periodo in cui tutto è estremo”.

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