Arriva Roberto Benigni e la Festa del Cinema di Roma non poteva che finire più allegramente con il giullare del cinema italiano ed il versatile artista sul red carpet. Antonio Monda, direttore di questa scoppiettante festa, aveva dovuto far slittare l’arrivo di Benigni che era previsto per mercoledì, ma lui era a cena con Obama e non poteva certo declinare l’invito. Monda che si sente un po’ americano non poteva certo mettersi in competizione con il Presidente. Ieri Roberto ha tenuto il suo incontro ravvicinato nel tardo pomeriggio. Il pubblico l’ha accolto con grande calore nella Sala Sinopoli. Il suo dialogo scanzonatorio ha fatto centro come sempre. Ha parlato del Presidente in questi termini: “Roberto, sei libero per cena il 18 sera?” mi hanno scritto dalla Casa Bianca. Mica potevo dirgli di no a Barack.
Così sono andato ed era tutto tricolore, e la Casa non era più “solo” Bianca. Persino i cani erano bianchi rossi e verdi! Con un po’ di italiani mi sono messo in fila, s’è intrufolato persino Matteo Renzi. Poi Obama si è intrattenuto anche con me, mi ha detto aveva amato molto La vita è bella che l’aveva visto con le bambine e mi ha citato dal palco della cena, forse perché voleva far ridere gli invitati. E comunque Barack e Michelle sono tra le più straordinarie personalità della nostra epoca”. Incontro divertente e che ha chiuso in maniera esemplare questa edizione che ha evitato gli sprechi inutili con le giurie, madrine e quant’altro. Monda si è affidato al voto popolare come avviene al Festival di Toronto per portare sul podio il vincitore. La capitale è tornata a tutti gli effetti Festa del Cinema dando risonanza al pubblico più che alla stampa. Inoltre per la prossima edizione la Sala Santa Cecilia che quest’anno è stata chiusa sarà riaperta in una forma smagliante, più ampia e architettonicamente ineccepibile.
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