E’ stata presentata presso la Casa Argentina a Roma, in Via Veneto, in un’affollata conferenza stampa, l’opera rock Evita, che il prossimo 9 novembre, dopo varie anteprime, debutterà a Milano al Teatro della Luna. A prendere la parola per primo è stato il regista, Massimo Romeo Piparo, che ha tradotto in italiano i 27 testi dello spettacolo, scritto da Tim Rice e Andrey Lloyd Webber. Ecco la sua dichiarazione: “A vent’anni di distanza torno con uno spettacolo che presentai agli inizi di carriera. Cos’è cambiato da ieri ad oggi? Ieri non si sapeva molto di Evita Peron ed io mi recai personalmente in Argentina a documentarmi e tra le bancarelle cercavo sue immagini. Il risultato fu uno spettacolo documentaristico. Oggi tutto ciò non è pensabile. E per uno spettacolo che parla della donna che ha cambiato modo di far politica, basti pensare a Hillary Clinton, prima donna che potrebbe sedersi sulla poltrona più importante del mondo o al recente golpe militare in Turchia, ho puntato su un’artista dalla forte personalità, accentuando la parte rock. Un’opera rock che sembra scritta oggi. Comunque la si pensi al termine della rappresentazione, Evita lascia il segno. Lo lascia in chi legge la sua storia, ascolta questa musica, rivive quel periodo storico.”. Dicevamo che il regista ha tradotto in italiano tutti i 27 testi delle canzoni, approvati da Rice, compresa anche You Must Love Me, che fu aggiunta nel film interpretato da Madonna nel 1996. Ma sentiamo anche cosa ha dichiarato Malika Ayane, la protagonista di questa nuova edizione di Evita: “Più che al film mi sono ispirata alla versione live di Elena Roger e Ricky Martin. Per questo spettacolo sono tornata a studiare canto per l’estensione della voce richiesta dagli spartiti, nonostante abbia studiato canto da giovanissima alla Scala, classificata come soprano drammatico. La difficoltà non è stata tanto interpretare Evita, una donna forte cui mi sento caratterialmente vicina, ma il fatto che sia una partitura musicalmente molto complessa, che mi ha impegnato molto. E’ bellissimo poter utilizzare lo strumento del musical per far conoscere a tutti la storia di questa donna. Mi appassiona molto il musical ed ho una vera passione, sono fanatica di Liza Minnelli. Sono pronta al debutto con entusiasmo e ansia da prestazione, quell’ansia sana, ricca di passione, quella propria di una cantante e di una donna italica determinata”.

Il debutto di Evita avverrà il prossimo 9 novembre al Teatro della Luna di Milano, dopo alcune anteprime (4,5 e 6 novembre al Teatro Team di Bari). Il tour proseguirà poi a Genova (Politeama Genovese dal 29 novembre), a Firenze (Teatro Verdi dal 6 dicembre) fino a quando approderà a Roma, al Teatro Sistina, dal 14 dicembre fino al 15 gennaio 2017. Il tour italiano avrà termine al Politeama Rossetti di Trieste dal 18 gennaio. Si pensa anche alla tournée internazionale dell’opera, ma in lingua inglese, senza però Malika Ayane come protagonista. Intanto tutto è pronto per questa versione italiana di Evita. La cantante sarà accompagnata dall’orchestra diretta dal Maestro Emanuele Friello. Sul palco ci saranno anche Enrico Bernardi (Juan Peron) e Tiziano Edini (Augustin Magaldi), nonché Filippo Strocchi nel ruolo del Che. “Personaggio quest’ultimo che drammaturgicamente rende un fortissimo antagonismo tra due figure che nella realtà non s’incontrarono mai. Il Che, meglio conosciuto come Che Guevara, cominciò ad imporsi nel momento in cui l’astro di Evita si stava spegnendo”, ha ricordato e concluso Piparo.

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