Una fiction, intitolata Io ci sono, che ripropone nella sua drammaticità un fatto realmente accaduto. Cristiana Capotondi veste i panni di Lucia Annibali, sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato (interpretato da Alessandro Averone) nell’aprile del 2013. Quel gesto, che nell’idea dell’aggressore doveva annientarla, diventa per la donna l’occasione di una rinascita, rendendola più forte, determinata e coraggiosa.
Si abbracciano e sorridono sia Cristiana Capotondi che Lucia Annibali che, alla Rai di Viale Mazzini a Roma, hanno presentato il film per la tv, Io ci sono, per la regia di Luciano Manuzzi, che andrà in onda martedì 22 novembre su Raiuno, in prima serata. Il film, tratto dall’omonimo libro scritto dalla Annibali, avvocatessa di Pesaro (e da Giusi Fasano, edito dalla Rizzoli), che la sera del 16 aprile 2013 è stata aggredita e sfregiata in volto con l’acido in un agguato commissionato dal suo ex fidanzato e collega Luca Varani, condannato a 20 anni di carcere.
Nel film per la tv, Lucia Annibali è interpretata da Cristiana Capotondi che, nel corso della conferenza stampa di presentazione, ha dichiarato: “Per me Lucia è un eroe. Una persona che ha sfidato il dolore in maniera sempre ironica e autoironica. Ha una leggerezza davvero difficile da riscontrare nelle persone che hanno vissuto eventi così tragici. Per me è stato un ruolo complicato da interpretare, ma allo stesso tempo dal punto di vista esistenziale è stata una delle avventure più belle che ho fatto nella mia carriera”. L’avvocatessa ha ringraziato l’attrice per l’interpretazione ed ha dichiarato: “Sono felice di averla conosciuta, la ringrazio moltissimo per aver dato vita alla mia storia e alla mia persona. Su quel pianerottolo mi sono trovata di fronte alla morte ma in quel preciso istante ho scelto la vita quando sceglila vita lo fai per sempre. I primi giorni nel centro ustioni in ospedale sono stati molto duri. Nel momento in cui ho realizzato cosa era capitato mi sono sentita come risucchiare, ma è una sensazione che ho avuto la forza di strappare”.
Contenta di questo film per la tv il Direttore di Rai Fiction, Eleonora Andreatta. “Questo messaggio di coraggio per noi è fondamentale. Tutti devono conoscere a storia di Lucia. Non solo le donne ma anche gli uomini che devono capire il senso dell’orrore”.