“Untraditional”, la serie tv scritta e interpretata da Fabio Volo sulla Nove

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Fabio Volo ha la capacità di essere originale, unico nel suo genere. Lui è uno scrittore, conduttore, attore, una delle voci più ascoltate in radio e in più credetemi, pur non essendo bello, ha la capacità di piacere alle donne e di sedurle per la sua diversità oratoria. Io sono tra quelle vittime e infatti sono rimasta ammaliata dalla sua serie tv “Untraditional”, il mockumentary che va in onda sulla Nove. È una serie che fa il verso alle grandi commedie romantiche hollywoodiane, scritto e interpretato da lui. La prima scena è infatti ambientata a New York e racconta di come Fabio sia rimasto colpito da questa città e il ricordo di quel periodo passato nella Grande Mela ritorna copiosamente nella serie televisiva, quando l’artista si trova a combattere con la città convulsa di Milano e del suo manager che è preso dalla frenesia di risolvergli la carriera e di chiudere i contratti in un nano secondo. Al di là di quello che pensano i vari critici che l’hanno etichettata come una sequela di apparizioni vip per fare audience, io affermo che la serie proprio perché ha una carrellata di personaggi famosi al suo interno racconta la vita qual è senza filtri, mettendoci l’ironia e la paradossale riflessione di Volo che non lascia scampo a chi insegue il successo a tutti i costi, senza tenersi un’isola felice che è la normalità di una casa e di una famiglia, se pur costruita con sforzi titanici dal nostro protagonista. Di personaggi altisonanti ce ne sono tanti da Quentin Tarantino a cui Fabio, durante una intervista chiede di dirigere la sua serie tv, forte della conoscenza che Raimondo, il suo manager afferma di avere con il regista del trash.

E poi Giuliano Sangiorgi, Selvaggia Lucarelli, Paola Iezzi, Massimo Boldi, Luca e Paolo, che Volo riesce a far giocare con lui attraverso situazioni imbarazzanti, ma non inverosimili, perché la vita ti racconta tutto senza omettere nulla. Succede anche che Fabio venga chiamato da Silvio Muccino per portare il suo film a Cannes e l’interprete sia Valentina Lodovini. Ma il film dovrebbe essere a sfondo erotico e la sua commedia romantica se ne andrebbe a far benedire. Anche Nek e Benedetta Parodi nella serie, tutti partecipano a queste divertenti puntate che hanno il merito di non raccontare le solite cose o se le raccontano sono sviscerate in maniera diversa. Intanto Fabio Volo sforna il nuovo libro “A cosa servono i desideri” ed è probabile che sia un successo, perché Volo piace e dopo il compianto Giorgio Faletti, penso che sia uno degli scrittori più letti, lui osserva la realtà da uomo della porta accanto con i sogni in bella vista.

Per rivedere tutti gli episodi http://it.dplay.com/untraditional/

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