Una lunga tournèe quella di Isa Danieli e Lello Arena, entrambi protagonisti di un classico come “Sogno di una notte di mezza estate” (che ha avuto il suo debutto al 49° Festival di Borgio Verezzi) e che approda al Teatro Sala Umberto da questa sera fino al 5 marzo. La particolarità di questo assunto è quello aver osato la riscrittura da parte di Ruggero Cappuccio che si è liberamente ispirato all’opera del Bardo. Tutto si svolge all’interno di un antico Palazzo napoletano, dove Titania e Oberon, interpretati da Isa Danieli e Lello Arena, attivano dei meccanismi inusuali nei confronti degli uomini, riducendoli a fragili trame da vecchi teatri dei burattini. Loro inscenano armonie e disaccordi, sospesi tra sonno e veglia. Il tutto sembra una fascinazione favolistica e in questa ambientazione le alternanze emotive sono di casa.
“William Shakespeare – afferma Lello Arena – è stato particolarmente ispirato per questo testo. Serviva una Titania di lusso come Isa Danieli per dar vita al personaggio. Il rapporto tra Titania e Oberon va al di sopra degli eventi e situazioni. La loro è una situazione di coppia, sono il re e la regina delle fate e nel frattempo il mondo è in continue disavventure, come quella dei quattro innamorati che si perdono per la persona sbagliata. Si capisce finalmente quello che combinano i due, quando non interviene Puk a combinare ancora più scompiglio nel mondo di sotto.”
La scrittura di Ruggero Cappuccio si muove tra fedeltà all’opera shakespeariana e irriverenza e riorchestra il Sogno per trovare altre rifrangenze per l’incanto musicale. Sembra quasi di sentire un carillon nel baillame di situazioni che si vanno a creare. Oltre a Lello Arena e Isa Danieli, nel cast ci sono Fabrizio Vona, Renato De Simone, Enzo Mirone, Rossella Pugliese, Antonella Romano. La regia è di Claudio Di Palma.
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