Da lunedì 27 febbraio, su Raiuno, in prima serata, ritorna il commissario più famoso in Italia e in Europa, Il commissario Montalbano, con due nuovi film tv diretti da Alberto Sironi: il primo, per l’appunto, il 27 febbraio, Un covo di vipere, il secondo il 6 marzo, Come voleva la prassi. E subito a caldo, ecco quello che ha dichiarato l’attore Luca Zingaretti, che impersona Montalbano: “Il commissario Montalbano è un classico, riflette emozioni e brividi che restano. Camilleri non racconta dei gialli, ma il nostro mondo. Noi siamo ancora qua, abbiamo parlato al cuore della gente e il cuore della gente ci ha voluto ascoltare, bontà sua”.

Immancabile, poi, per l’attore, che interpreta il personaggio di Andrea Camilleri dal 1999, la domanda su quanto gli piaccia ancora calarsi nei panni del commissario: “Sono un attore curioso con la voglia di cambiare personaggio e lo faccio al cinema e a teatro. Ma è anche una fortuna poter seguire un ruolo per 18 anni con un gruppo di amici e uno scrittore che ha raccontato il nostro mondo nei suoi cambiamenti in maniera sublime, tra ombre e luci. Certo, dipende dal pubblico, ma finchè mi continuerò a divertire sarò ben felice di continuare ad andare a trovare questo vecchio amico che vive nel cuore della Sicilia per vedere come cambia il suo mondo”. Il personaggio di Camilleri ha avuto un percorso televisivo trionfale: dal 1999, con questi due nuovi tv movie, 30 episodi per 140 messe in onda, con punte di 10 milioni di spettatori e il 40% di share. Un successo grandioso, visto che è stato trasmesso in 60 Paesi. E’ ancora Zingaretti a parlare: “Sono fiero di essere fermato per questi film all’estero quasi quanto in Italia”.

Per Il commissario Montalbano, una produzione Palomar e Rai Fiction, dopo questi due nuovi film tv ci sarà un ciclo di repliche che arriveranno fino al 1 maggio. A proposito di questo, il direttore di Rai Fiction, Tinni Andreatta ha detto: “Stiamo revisionando con grande gioia le sceneggiature per iniziare le riprese di due nuovi episodi in primavera con messa in onda l’anno prossimo”.

Ma vediamo più da vicino questi due nuovi episodi di Montalbano. In Un covo di vipere, tratto dal romanzo omonimo di Camilleri, che vede nel cast la presenza, tra gli altri, di Valentina Lodovini ed Alessandro Haber, Montalbano indaga sull’omicidio di Cosimo Barletta (Marcello Mazzarella), imprenditore e strozzino, collezionista, spesso loro malgrado, di giovani donne. Viene affrontato anche il tema di un amore proibito: “Si raccontano cose che esistono anche se non se ne parla” – ha detto Valentina Lodovini – “La rete ha avuto coraggio a parlarne senza dare giudizi”.

In Come voleva la prassi, tratto dai racconti dello scrittore, al centro della trama c’è la morte di una ragazza che aveva partecipato ad un festino molto particolare fra i notabili della zona. Intorno al commissario, come sempre, la sua squadra di fedelissimi: Mimì Augello, interpretato da Cesare Bocci, Fazio, interpretato da Peppino Mazzotta, Catarella, interpretato da Angelo Russo. Altro ritorno anche Sonia Bergamasco nei panni della pazientissima ed innamorata Livia, compagna del commissario.

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