SU RAIUNO DAL 9 MARZO IL DRAMEDY SORELLE, AMBIENTATO A MATERA

Standard

Un dramedy dei sentimenti, una storia forte, variopinta e multigenere, che fonde le tonalità del melò, del rosa contemporaneo, con quelle più gotiche del mistery e del giallo con venature paranormali: da giovedì 9 marzo su Raiuno e per 6 giovedì consecutivi inizia alle 21.25 Sorelle, la serie tv scritta da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, per la regia di Cinzia Th Torrini, che vede protagoniste Anna Valle e una bellissima località del Sud dell’Italia, Matera, città capitale europea della cultura 2019. Sei episodi, come dicevamo, da 100 minuti l’uno prodotti da Endemol Shine Italy per Rai Fiction. Con Anna Valle, un grande e gradito ritorno, quello di Loretta Goggi, anche qui nel ruolo di una nonna, ma particolare. Completano il cast, tra gli altri, Ana Caterina Morariu, Giorgio Marchesi, Alessio Vassallo, Irene Ferri, Elisabetta Pellini.

La trama. Chiara (Anna Valle) è un brillante avvocato, single e senza figli. E’ originaria di Matera ma vive a Roma, dove la sua vita scorre tranquilla, dedita al lavoro presso un prestigioso studio legale. Soddisfatta della sua indipendenza e dei suoi successi professionali, Chiara si è distaccata dalle sue radici e dalla città in cui è nata, dove difficilmente fa ritorno per le gravi tensioni venutesi a creare con la sua famiglia. A Matera vivono sua madre Antonia (Loretta Goggi) e sua sorella Elena (Ana Caterina Morariu), con i tre figli: Stella (Aurora Giovinazzo) e Marco (Leonardo Della Bianca), gemelli adolescenti e un po’ selvaggi e il piccolo Giulio (Niccolò Calvagna), che cerca di combattere la sua dislessia.

Chiara non torna volentieri a Matera da quando ha avuto la sua più grossa delusione d’amore: l’uomo con cui era fidanzata da ragazza, Roberto (Giorgio Marchesi), mise incinta sua sorella Elena. E questo complicò i rapporti con tutti. Chiara è comunque legata ad Elena, però diversissima da lei: tanto lei è una donna tutta d’un pezzo, razionale, assennata, responsabile, quanto Elena , contrariamente, è uno spirito libero, estroso, passionale, incosciente. Ed è proprio quello che sembra essere l’ennesimo colpo di testa di Elena a costringere Chiara a far ritorno a Matera: sua sorella sembra essere sparita nel nulla. Solo la madre Antonia è convinta che la figlia sia ancora viva. Quando poi Elena appare in sogno a Chiara, svelandole particolari importanti, il pubblico viene catapultato in un giallo ricco di pathos. “Un progetto bello, stimolante, affascinante e diverso” ha dichiarato Anna Valle.

Lo staff creativo di Sorelle è lo stesso che ha realizzato Un’altra vita, la fiction di Raiuno che vedeva protagonista Vanessa Incontrada, ambientata nell’Isola di Ponza. La regista Cinzia Th Torrini, nel corso della conferenza stampa di presentazione, ha dichiarato: “Reduce da quel successo abbiamo voluto riunire, anche scaramanticamente, tutti gli stessi collaboratori artistici e la stessa squadra produttiva di Endemol, per affrontare la realizzazione di Sorelle. E’ una scatola cinese, ci sono tanti misteri e colpi di scena. Questa volta la posta in gioco era ancora più alta: combinare più generi cinematografici tra i diversi livelli temporali e narrativi concatenati l’uno con l’altro. La serie è difficile da etichettare, potrebbe essere un giallo, oppure un mistery con momenti di paranormale, ma tutto è impastato con il melò con un forte tirante emozionale e di introspezione psicologica. La serie possiede anche le caratteristiche di un family drama che si serve dei giusti toni di leggerezza e di commedia, contrastata da momenti drammatici. Sorelle vi sorprenderà, ve lo garantisco”. E’ ancora Anna Valle a parlare: “In ogni scena c’è un piccolo labirinto in cui ci si può perdere, è un insieme delicatissimo di tutti questi generi e questa è stata la difficoltà nell’interpretarlo”.

 

Commenti

Commenti