Stasera su Rai 1 va in onda l’appuntamento con una serie tv amatissima. “Il Commissario Montalbano” continua ad appassionare. Dopo aver raggiunto la media di 12 milioni a puntata, ha avuto un leggero calo per la replica del precedente lunedì. La puntata in replica “Una faccenda delicata” ha registrato 10 milioni di telespettatori, in effetti quanto una puntata del Festival di Sanremo.
Nell’episodio “La piramide di fango”, che va in inda questa sera si indagherà sulla morte di Geraldo Nicotra la cui morte ha che fare con un giro di corruzione e malaffare riguardante varie imprese edili. La fuga disperata dell’uomo in piena notte farà pensare ad un evento accidentale, per poi rendersi conto che l’uomo stava scappando dal suo assassino.
A rendere ancora più intricata la trama ci sarà il mistero sulla scomparsa della moglie Inge. È stata anche lei uccisa o è fuggita prima dell’assassinio? Secondo il commissario la donna potrebbe svelare una serie di verità che nella parte iniziale delle indagini sono ancora lontani e oscuri. In seguito Montalbano verrà a conoscenza dell’esistenza di una terza persona che viveva nella casa dei due coniugi: un anziano che non incontrava mai nessuno. Il motivo del suo isolamento è da attribuire alla paura di alcune ritorsioni legate alla sua attività criminale. Lui aveva creato una serie di imprese di costruzione che apparentemente erano in concorrenza tra di loro, mentre in realtà dietro ad ognuna c’era sempre la stessa persona che muoveva i fili.
Lo scrittore Andrea Camilleri racconta come è nato il film tv “La piramide di fango”
Ma questo cosa ha a che fare con la morte di Geraldo? Tutto questo si scoprirà grazie all’intervento di un’agguerrita giornalista locale (Teresa Mannino) che per la sua intraprendenza subirà delle pesanti minacce, a causa anche della sua collaborazione con il commissario.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.