“L’onore e il rispetto 5” è iniziato il 31 marzo e la prima puntata ci ha fatto ritrovare Tonio Fortebracci che è prigioniero dopo che la sua donna è morta, però riesce fortunosamente a fuggire dal suo carceriere. Del passato lui non ricorda niente. Tonio è interpretato da Gabriel Garko e quando il carceriere di Tonio, Salvatore (Mimmo Mognemi) viene arrestato, non si accorge che Tonio è nella cantina. Lui ne approfitta per scappare nella campagna assolata di Sirenuse. Più tardi mentre la Polizia lo cerca, Tonio si rifugia in un casale di campagna dove aiuta una vedova con un figlio a salvare la sua proprietà dagli assalti di un parente molto aggressivo. De Nicola (Valerio Morigi) ed il Procuratore Trapanese (Gilberto Idonea) non sanno ancora che Tonio è vivo e continuano i loro traffici con la droga.
Anche se la presenza di Rosalinda (Giulia Petrungaro), affascinante nipote del Procuratore, inizia a separare i loro interessi. Nella seconda puntata di questa sera, Il Commissario Maino (Bruno Eyron) mostra a Tonio (Gabriel Garko) le foto della sua famiglia di cui non si sa più nulla, cercando di far ricordare a Tonio quello che gli è successo e possa cosi accusare De Nicola (Valerio Morigi) e Trapanese (Gilberto Idonea). Ma Tonio, nonostante gli sforzi, non ricorda nulla. De Nicola e Trapanese, appena vengono a sapere che Tonio è ancora in vita, preparano un agguato mentre lui è ancora in carcere. Ma le cose non vanno come è stato pianificato e loro si trovano in una situazione più complicata del previsto. Nel frattempo Rosalinda (Giulia Petrungaro), la ragazza di cui si sta innamorando De Nicola, mostra tutta la sua spregiudicatezza e riesce a far entrare proprio De Nicola negli affari apparentemente “puliti” che si stanno sviluppando a Sirenuse.
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