Da questa sera “Tutto può succedere 2” su Rai 1

Standard

Ecco l’appuntamento tanto atteso di questa sera con la seconda stagione di “Tutto può succedere”. 13 episodi ispirati alla famiglia Breverman, ma ad essere in ballo è la famiglia Ferraro. Ci sono molti elementi in comune con la precedente serie, il bimbo con la sindrome di Asperger, Cristina con il cancro e il terzo figlio e Carlo che scopre di essere padre. La scorsa stagione è stata vista da 4 milioni di telespettatori, raggiungendo uno share più importante nell’ultima puntata. Lucio Pellegrini ha di nuovo fatto centro questa volta, convincendo la Rai con gli ascolti ricevuti a bissare la serie. Il progetto prevede ben quattro stagioni. Una delle protagoniste è Ana Caterina Morariu che è Giulia, l’avvocato trentacinquenne, sorella di Alessandro, Sara e Carlo. Nella prima stagione il suo personaggio ha avuto una profonda evoluzione: nelle prime puntate infatti era una donna in carriera e una madre poco presente, anche se molto esigente. In seguito ha iniziato ad assecondare i desideri della figlia anche laddove non coincidevano con i suoi. Ha capito di non poter pretendere troppo da Matilde: a cinque anni non si può essere perfetti. Ha imparato anche a conciliare lavoro e famiglia, senza trascurare né l’uno né l’altra. Si è messa più volte in discussione e ha capito che in lei era nascosto un desiderio di maternità. Alla fine della prima stagione abbiamo lasciato Giulia disperata per la perdita del bimbo che aspettava, ma fiduciosa verso il futuro e bisognosa dell’affetto dei suoi familiari. Nella seconda stagione sarà la maternità ad essere nel centro dei pensieri di Giulia. Lei cercherà di avere un secondo bambino, ma ha un problema alle ovaie e non le è possibile avere altri figli. Giulia però non si scoraggia, sa quel che vuole e cerca di ottenerlo con coraggio e determinazione. Insieme al marito Luca deciderà di allargare comunque la sua famiglia, adottando un bambino di circa sei anni. Il piccolo, inizialmente avrà delle difficoltà ad ambientarsi nella sua nuova vita e questo porterà l’avvocatessa a maturare una decisione fino a poco tempo prima impensabile, quella di prendere una pausa dal proprio lavoro.

Commenti

Commenti