Da questa sera su Rai 2 “Facciamo che io ero”, il one woman show di Virginia Raffaele. Melania Trump sarà presa di mira dalla Raffaele insieme a Marina Abramovic. Virginia Raffaele afferma che non fa satira politica, ma quella di costume, anche se a volte le due cose coincidono. Il varietà sarà pressoché sull’attualità con tre piste come al circo per ricordare le origini di Virginia Raffaele.
Verranno messe in mostra anche storiche maschere, da Ornella Vanoni, a Sabrina Ferilli, ma anche nuovi caratteri. La Raffaele interpreterà anche lei stessa e ospiterà anche gli ospiti. Questa sera lei farà dei passi a due con la mitica Carla Fracci e Roberto Bolle e Gabriel Garko saranno intervistati nel “Donatella Versace Late Night” nella versione della Raffaele nei panni della mitica bionda. Virginia Raffaele non sa se le maschere che interpreta la espongano e la nascondono, questo è il dilemma che spesso lei dichiara nelle interviste. Secondo lei essere qualcun altro, quello che affermi ha una doppia velocità. Lei bandisce la parola imitazione, preferisce dichiarare che le sue sono interpretazioni attoriali.
Ha studiato tanto Franca Valeri, Monica Vitti, Bice Valori, Alida Valli, Anna Marchesini. Quando aveva 8 anni è stata mascherata da vecchia e ha camminato per un giorno intero gobba. Virginia Raffaele che ha 36 anni viene da una famiglia di circensi, sua nonna era una cavallerizza ed è cresciuta al Luna Park dell’Eur. Per la Raffaele è una grande soddisfazione debuttare in Rai con uno show tutto suo, perché è sempre stato il suo gioco preferito quello di trasvestirsi fin da piccola.
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