Questa sera va in onda l’ultima puntata di “I migliori anni” alle 21:20 su Rai1. Sarà Stephanie Mangano, la protagonista del mitico film “La febbre del sabato sera” ad essere l’ospite attesa della trasmissione. Carlo Conti e Anna Tatangelo accoglieranno Karen Lynn Gorney, la Stephanie Mangano. Ripercorremo così le atmosfere di quegli anni. L’interprete del film che rese celebre John Travolta nel ruolo di Tony Manero, si è guadagnata anche lei un posto nel cinema internazionale con un musical che ha fatto la storia del grande schermo.
Dalla disco-music d’oltreoceano alla grande canzone italiana, tutto è pronto per celebrare gli artisti più amati di oggi e di ieri e per rivivere in diretta tutte le emozioni di questo gioco della memoria tanto caro al grande pubblico. Si comincia con le celebre interpretazioni di Al Bano che, con il suo potentissimo vibrato, sarà al “Jukebox” per celebrare successi come Felicità, Ci sarà, Nostalgia Canaglia, fino al suo ultimo brano sanremese Di rose e di spine. Spazio “Jukebox” anche per Orietta Berti, che proporrà al pubblico l’intramontabile Fin che la barca va e altri brani.
Ancora hit a raffica per l’icona anni ’80 Donatella Rettore, interprete memorabile di Kobra e Lamette, e per un altro gruppo che ha segnato la musica italiana, i Camaleonti, sul palco con Applausi, Eternità e altri successi. Al faccia a faccia con Carlo Conti, il mattatore Teo Teocoli, eccellenza della comicità italiana, che ha dato vita a imitazioni esilaranti e inventato personaggi divenuti veri e propri cult della satira televisiva. La sfida tra decenni continuerà con Gianni Dall’Aglio de I Ribelli, che riporterà il pubblico negli straordinari anni ‘60 con il brano Pugni chiusi. Un medley con l’Orchestra Mirko Casadei e il liscio di Romagna mia e Ciao Mare aprirà le porte ai favolosi anni ’70, a cui parteciperà anche Gianni Nazzaro con Quanto è bella lei, da Nicola Di Bari con La prima cosa bella e dalla mitica Disco dei Santa Esmeralda con la travolgente Don’t let me be misunderstood.
Si cambia decennio con un tuffo negli anni ’80 per approdare all’indimenticabile It’s raining man di Martha Wash e alla Run to me di Tracy Spencer. Paladini dell’eurodance anni ’90 saranno invece i Corona con The Rhythm of the Night, il singolo che ha segnato il loro esordio, mentre per gli anni 2000 spazio ai principi del talent, i The Kolors, con le note funk rock di What happened last night. Il pubblico da casa arrtichirà l’album dei “Noi che…” condividendo sui profili social i ricordi più interessanti e amati del programma e riempire sempre via web i carrelli dei decenni. A decretare il decennio più inrteressante di questa ottava edizione sarà la Giuria dei 100 ragazzi tra i 18 e i 20 anni presente in studio, cui spetta anche il compito di rappresentare il programma sui social.
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