Sotto la direzione artistica di Alessandro Longobardi è stato presentato, tra conferme e novità, il nuovo e ricco cartellone della stagione 2017-2018 della Sala Umberto. Forte delle 60.000 presenze dell’anno scorso, quest’anno si è voluta creare una stagione molto più varia e ricca per attirare ancora di più il pubblico, specialmente quello giovane che, sicuramente, non rimarrà deluso.
La nuova stagione avrà inizio il prossimo 28/09 con Odio Amleto, di Paul Rudnick con Gabriel Garko, Ugo Pagliai e la partecipazione di Paola Gassman, per la regia di Alessandro Benvenuti.
A seguire, dal 19/10 un classico del teatro di Molière, Il borghese gentiluomo, diretto ed interpretato da Filippo Dini. Dal 30/11, reduce dai successi di critica e di pubblico della passata stagione (l’anno scorso era in scena al Teatro Quirino), torna Un’ora di tranquillità, di Florian Zeller, interpretato e diretto da Massimo Ghini, con Claudio Bigagli, Massino Ciavarro, Alessandro Giuggioli, Galatea Renzi, Luca Scapparone e Marta Zoffoli.
Feste natalizie, dal 19/12, in compagnia della coppia formata da Francesco Pannofino ed Emanuela Rossi con il sequel de I suoceri albanesi: quest’anno, un testo sempre scritto da Gianni Clementi, Bukurosh, mio nipote, ovvero il ritorno dei suoceri albanesi. Dal 16/01, per la decima stagione consecutiva, un vero record, la nuova commedia diretta ed interpretata da Carlo Buccirosso, Il pomo della discordia, che va a toccare il delicato tema dell’omofobia.
Dall’8/02 sarà di scena Lina Sastri, protagonista e regista, con il suo lavoro La mia vita…in musica, Dal 22/02 sarà la volta della commedia noir, Rosalyn, di Edoardo Erba, che vede protagonista due donne, Marina Massironi e Alessandra Fallai.
Dal 29/03, La partitella, di Giuseppe Manfridi, per la regia di Francesco Bellomo, che vede protagonisti Carmine Buschini, reduce dal successo della fiction Rai Braccialetti rossi e Claudia Tosoni, che ha partecipato a Miss Italia, mentre dal 19/04, Fabrizio Falco, Sara Putignano, Alessandro Federico e Alessia Giangiuliani saranno protagonisti di The effect, di Lucy Prebble, dedicato al tema dell’amore e della cura della depressione fra ironia e riflessione.
Dal 3/05, direttamente da Tale e Quale Show, Gabriele Cirilli con #Taleequaleame, un one man show per la regia di Gabriele Guidi. A chiudere la stagione, dal 17/05, uno spettacolo di danza con le coreografie di Ilaria Amaldi e la regia di Giancarlo Fares. Interessante quest’anno la rassegna Incursioni, che si inaugurerà il 14 settembre con Fabio Curso Giacobbe in Un bastardo venuto dal Sud, scritto e diretto da Pietro Genuardi per celebrare il compleanno di Franco Califano. Fra i lavori più interessanti: il 16/10, Talkin’ Guccini, tributo al cantante; dal 3 al 5/11, Degni di nota fra Gaber e Brassen; il 7/11 la fisica Gabriella Greison presenterà Due donne ai raggi X: Marie Curie e Hedy Lamarr ve le racconto io, con la regia di Giampiero Cicciò. Giuseppe Manfridi, il 29/03, ricostruirà l’evento di questi giorni, la paura del futuro di Totti con Il discorso del Capitano (Roma-Genoa 3-2).
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