Esce a settembre il nuovo film di Silvio Soldini, “Il colore nascosto delle cose” su soggetto e sceneggiatura di Doriana Leondeff, Davide Lantieri e lo stesso Soldini. Ad interpretare il film, Valeria Golino e Adriano Giannini. La storia verte su Teo (Adriano Giannini) che è un uomo in fuga dal suo passato, dalla famiglia d’origine, dai letti delle donne con cui trascorre la notte e poi abbandona alle prime luci dell’alba. Fugge, inoltre, anche dalla responsabilità di vivere il quotidiano.
C’è una cosa però a cui Teo non rinuncia tassativamente ed è il lavoro, lui fa il creativo per un’agenzia pubblicitaria ed è sempre occupato con il Tablet ed i cellulari che lo tengono perennemente in contatto con il mondo. Ad incrociarsi all’esistenza di Teo c’è Emma (Valeria Golino), una donna che ha perso la vista a 16 anni, ma che non ha lasciato che questa cosa la facesse precipitare nella disperazione di vivere. Lei fa l’osteopata e gira la città con il suo bastone bianco, autonoma e decisa come una persona che vede. Si è da poco separata dal marito e si lascia distrarre da Teo che è scanzonato e sembra la persona giusta per concedersi un momento di brillante evasione. Teo fa nascere tutto per gioco, ma Emma è diversa dalle altre donne che ha frequentato fino ad oggi e ne è attratto e allo stesso tempo impaurito.
Sarà un momento piacevole tra di loro per poi tornare ognuno alla propria vita, ma non è tutto come prima di conoscersi. Gli altri interpreti sono: Arianna Scommegna, Laura Adriani, Anna Ferzetti, Andrea Pennacchi, Beniamino Marcone con Mattia Sbragia e con Valentina Carnelutti con l’amichevole partecipazione di Roberto De Francesco, Giuseppe Cederna. Il film è prodotto da Lionello Cerri, una coproduzione Italia – Svizzera LUMIERE & CO. con RAI CINEMA, VENTURA FILM, RSI Radiotelevisione svizzera / SRG SSR, distribuzione VIDEA.
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