Secondo imperdibile appuntamento con “Sissi, la giovane imperatrice” in onda su Rai3, lunedì 14 agosto alle 21.15, il film diretto da Ernst Marischka con Romy Schneider e Karlheinz Bohm.
Sissi fugge quindi dal palazzo, e torna dalla sua famiglia in Baviera. Sua madre, quando capisce quello che ha fatto, si schiera dalla sua parte: è il padre, per una volta, che la rimprovera, anche se bonariamente, invitandola a tornare ai suoi doveri di moglie, madre e imperatrice.
Durante la visita ai genitori, Sissi ritrova la gioia di vivere e riabbraccia le sorelle ed i fratelli. Alla fine Francesco Giuseppe la raggiunge, si scusa, e le promette che riavrà sua figlia. La pacificazione permette il ritorno dell’imperatrice al palazzo.
Oltre ai problemi personali, però, ci sono anche i problemi politici, dato che l’imperatore, contro le decisioni della madre e del governo, annuncia un’amnistia verso l’Ungheria, allora una semplice provincia dell’Impero austriaco, togliendo lo stato di assedio: ciò avvicinerà molto i due paesi, anche grazie al conte Andrássy, oltre che della stessa Sissi, che si era adoperata appassionatamente per il riconoscimento della dignità di Regno autonomo all’Ungheria.
Da allora l’Impero d’Austria verrà chiamato Impero austro-ungarico, formato da due regni distinti che hanno un re ed una regina in comune. Alla fine del film si assiste al solenne e toccante momento dell’incoronazione a re e regina di Ungheria dei due sovrani austriaci.
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