“Squadra Mobile 2” settima puntata su Canale 5 con due episodi al fulmicotone

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Nella sesta puntata di “Squadra Mobile” avevamo visto Guardaldi che era riuscito a sopravvivere per un soffio all’agguato di Sabatini il quale, però, era riuscito a conservare per sé un elemento chiave, la voce di Guardaldi, un elemento chiave per le indagini di Ardenzi. Daria, nel frattempo, aveva accettato di diventare la spia di Sabatini ma, nonostante i suoi tentativi di non dare nell’occhio, in questura era ormai chiaro a tutti che ci fosse una talpa tra i dipendenti, che lasciava trapelare informazioni chiave.

Mentre la Squadra procedeva nelle difficili indagini legate a Mafia Capitale e si occupava anche di alcuni casi piuttosto delicati, Isabella era arrivata a un punto di rottura: era ormai diventato impossibile continuare a convivere con l’idea che uno stalker la perseguitasse e aveva quindi deciso di trovare un modo per affrontarlo ed eliminare il problema una volta per tutte. Questa sera nell’episodio 13esimo Ardenzi (Giorgio Tirabassi) sembra finalmente essere riuscito a cavarsela: Guaraldi (Libero di Rienzo) è stato finalmente arrestato, anche se Sabatini (Daniele Liotti) è ancora ricercato, in fuga insieme a Daria (Francesca Agostini), che aveva precedentemente convinto a diventare la sua talpa. Per l’ex agente, però, i conti non sono ancora stati regolati, quindi non si ferma e continua a cercare indizi che lo possano condurre al nascondiglio dei diamanti rubati. Nemmeno Guaraldi, però, ha intenzione di gettare la spugna, non vuole accettare una sconfitta e decide di pianificare una fuga insieme ad alcuni complici, di cui vuole servirsi per scappare. Le indagini della Squadra mobile, nel frattempo, proseguono: questa volta la squadra è chiamata ad indagare su un difficile caso di uno stupratore seriale. Al caso decide di partecipare anche Mauretta (Laura Adriani), che decide di seguire le indagini senza però dirlo al padre, che non approverebbe certo la sua decisione. Nell’episodio 14, Sabatini (Daniele Liotti) rimane sulle tracce di Guardaldi (Libero Di Rienzo) nel tentativo di scoprire il nascondiglio dei diamanti rubati, la Squadra si concentra sull’indagine di Mafia capitale, ormai arrivata ad un punto critico.  Ardenzi (Giorgio Tirabassi) e la sua squadra sono finalmente riusciti ad avvicinarsi al boss del “mondo di mezzo”, lo Zoppo (Pietro Bontempo) e stringono finalmente il cerchio intorno a lui e alle sue operazioni. Lo Zoppo opera seguendo le indicazioni dell’Architetto, un uomo dall’identità misteriosa che sembra tirare le fila dei giochi. Nel frattempo Isabella (Valeria Bilello) decide di affrontare il suo stalker una volta per tutte: per farlo decide di affrontarlo da sola, senza l’aiuto di Ardenzi e della squadra

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