Questa sera è la serata propizia per vedere un film horror, ma anche una serie di film che vi terranno con gli occhi aperti. La serata di Halloween non è certo adatta per i film edulcorati, meglio che la paura faccia novanta… Ecco a voi una serie di lungometraggi da vedere, recenti o meno recenti poco importa l’importante e che sappiano tenervi con il brivido costante dietro la schiena.
Il primo è Babakdook, un film australiano del 2015 di Jennifer Kent con Essie Davis, Noah Wiseman, Daniel Henshall, Hayley McElhinney, Barbara West e Benjamin Winspear. Il film racconta che sei anni dopo la morte violenta del marito, Amelia (Essie Davis) è ancora in lutto. Lotta per dare un’educazione al figlio ribelle di 6 anni, Samuel (Noah Wiseman), un figlio che non riesce proprio ad amare.
I sogni di Samuel sono tormentati da un mostro che crede sia venuto per ucciderli entrambi. Quando l’inquietante libro di fiabe Babadook arriva in casa, Samuel è convinto che il Babadook sia la creatura che ha sempre sognato. Le sue allucinazioni diventano incontrollabili e il bambino sempre più imprevedibile e violento.
Altro film è Halloween di John Carpenter, con Donald Pleasence, Jamie Lee Curtis, Tony Moran, Charles Cyphers, Kyle Richards e Brian Andrews. La vicenda si svolge nel 1963, nel villaggio di Haddonfield (Illinois), dove il piccolo Michael, a soli 6 anni, uccide la sorella Judith Myers.
Ricoverato in clinica psichiatrica, 15 anni dopo, alla vigilia fatidica di Halloween, il mostro fugge per dirigersi verso la cittadina di origine. Conscio del pericolo, il dottor Loomis insegue Michael e mette in allarme lo sceriffo Brackett che, tuttavia, non gli dà troppo credito. Il Mostro creerà il panico tra i cittadini del villaggio, le richieste di aiuto pullulano.
Altro film è “It Follows” di David Robert Mitchell, con Maika Monroe, Keir Gilchrist, Jake Weary, Daniel Zovatto, Olivia Luccardi e Lili Sepe.
La protagonista è la diciannovenne Jay che dopo un incontro sessuale apparentemente innocente, si ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione inevitabile che qualcuno, o qualcosa, la stia seguendo. Di fronte a questa sensazione, Jay e i suoi amici saranno costretti a trovare un modo per sfuggire agli orrori che sembrano essere dietro l’angolo.
Da non perdere “I tre volti della paura”, film del 1963 di Mario Bava con Boris Karloff, Susy Andersen, Mark Damon, Glauco Onorato, Rika Dialina, Massimo Righi, Jacqueline Pierreux, Milly Monti, Harriet Medin, Michèle Mercier, Lydia Alfonsi e Gustavo Di Nardo.
Nel primo episodio “I WURDALAK“, vediamo I Wurdulak che sarebbero vampiri che uccidono coloro che in vita hanno amato di più. Un vecchio, divenuto Wurdulak, comincia la strage della sua famiglia uccidendo il nipotino poi, via, i figli e la nuora. Nel secondo episodio “LA GOCCIA D’ACQUA”, Helen, anziana infermiera, viene chiamata in casa di Miss Perkins poiché la vecchia signorina è morta. Nel vestire il cadavere ruba un anello dal dito della vecchia. Nell’episodio “IL TELEFONO“, Mary, alterando la voce minaccia di morte al telefono la sua amica Rosy. Angosciata, la donna chiede aiuto proprio a Mary convinta che la misteriosa voce sia quella di Frank, suo ex amante, da lei denunciato e poi fuggito di prigione.
Film straordinario è “La mosca” di David Cronenberg con Jeff Goldblum, Geena Davis, John Getz, Joy Boushel, Leslie Carlson, George Chuvalo, David Cronenberg, Shawn Hevitt, Carol Lazare e Michael Copeman. La vicenda racconta che in un laboratorio isolato e antiquato, completamente immerso nel proprio impegno di scienziato, il fisico Brundle lavori a una scoperta sensazionale: quella del teletrasporto della materia da un “telepod” all’altro.
Intervistato un giorno ad un ricevimento di scienziati da Veronica Quaife (una giornalista che agisce per conto di Borans, suo ex-amante e direttore della Mono Publishing), Brundle conduce la donna nel suo ambiente di lavoro ed essa assiste stupefatta alla disintegrazione di una sua calza, immessa nel primo dei telegusci, per riaverla perfettamente ricostruita nel “telepod” numero due. Ma Brundle, ormai cosciente del valore della sua scoperta, decide ad un certo momento di tentare l’esperimento su sé stesso. Lo scienziato si introduce nel contenitore, uscendo poi, apparentemente integro, dal portello fumigante del secondo. Purtroppo, al momento della chiusura del portello numero uno (lo si vedrà nel filmato), una mosca che ronzava nel laboratorio è entrata nel “telepod”, subendo anch’essa una mutazione, tanto imprevista quanto inevitabile.
Da non perdere “Le streghe di Salem” di Rob Zombie, con Sheri Moon Zombie, Bruce Davison, Jeffrey Daniel Phillips, Ken Foree, Patricia Quinn, Dee Wallace-Stone e Maria Conchita Alonso.
La storia è quella di Heidi Hawthorne (Sheri Moon Zombie), una DJ radiofonica che vive a Salem, meglio conosciuta come la città delle streghe. Un giorno, Heidi riceve alla stazione radio un misterioso disco in vinile che, trasmettendo onde ipnotiche le farà progressivamente perdere il contatto con la realtà. Il rituale è ormai compiuto e le streghe non tarderanno ad arrivare…
Il film più stupefacente di Dario Argento è “Profondo Rosso” con David Hemmings, Daria Nicolodi, Gabriele Lavia, Macha Meril, Eros Pagni, Glauco Mauri, Piero Mazzinghi, Aldo Bonamano, Clara Calamai, Giuliana Calandra, Liana Del Balzo e Nicoletta Elmi.
La trama racconta che dopo una conferenza sulla parapsicologia, la sensitiva tedesca Helga Hullmann avverte la presenza, in sala, di qualcuno che cova pensieri omicidi. La sera stessa, la donna muore per mano di un ignoto assassino. Testimone casuale del delitto, senza poterne individuare l’autore, è un giovane pianista inglese, Marc Daly, i cui amici sono la giornalista Gianna Grezzi e Carlo, il figlio ubriacone di un’anziana ex attrice. Deciso a scoprire per suo conto chi ha ucciso Helga, Marc è però ostacolato, ad ogni successivo passo verso la verità, da nuovi efferati assassini, di cui sono vittime le persone capaci di favorire le sue indagini.
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