“Squadra Mobile 2” ultimi due episodi su Canale 5

Standard

Questa sera ottava e ultima puntata di “Squadra Mobile 2” su Canale 5. Nella puntata precedente abbiamo visto Ardenzi che era riuscito ad arrestare Guardaldi, mentre Sabatini continuava a rimanere latitante insieme a DariaNé Guardaldi né Ardenzi, comunque, consideravano chiusa la partita. Mentre la Squadra Mobile continuava ad indagare sulla posizione di diamanti scomparsi, parallelamente alle indagini su Mafia Capitale, Guardaldi preparava una nuova mossa. Guardaldi stava progettando di evadere dal carcere, servendosi di alcuni complici con cui scappare. Nel frattempo Ardenzi e la sua squadra avevano fatto un enorme passo avanti nelle indagini di Mafia Capitale, avvicinandosi al boss del “mondo di Mezzo” lo Zoppo, che opera secondo le indicazioni di un misterioso personaggio, l’Architetto. Mentre la squadra si occupava di lui, Isabella aveva deciso di affrontare una volta per tutte il suo stalker, presentandosi faccia a faccia con lui senza l’aiuto di Ardenzi e la squadra. Nel 15esimo episodio di questa sera vediamo che dopo mesi di ricerche ininterrotte, Ardenzi (Giorno Tirabassi) e la sua squadra hanno fatto un grosso passo avanti, riuscendo finalmente a localizzare Sabatini (Daniele Liotti). La squadra decide di aspettare a intervenire, perché la speranza è che Sabatini faccia un passo falso, regalando su un piatto d’argento alla squadra quello di cui hanno davvero bisogno, cioè la posizione di Guaraldi (Libero Di Rienzo), altro ricercato eccellente riuscito ad evadere dopo l’arresto precedente.  Sembra però che per la questione dei diamanti stia per aprirsi un grosso problema: l’ex funzionario dei servizi, infatti, sta progettando gli ultimi dettagli della sua fuga dal Paese, insieme a tutti i diamanti che è riuscito a sottrarre a Sabatini proprio sotto il suo naso. Nell’episodio 16esimo è arrivato il momento dello scontro decisivo tra Ardenzi (Giorno Tirabassi) e Sabatini (Daniele Liotti). 

L’ex agente dei servizi si sente ormai braccato e senza una via di fuga dopo che la possibilità di lasciare il Paese è svanita. Non per questo, però, non ha più assi nella manica. Non potendo fuggire decide quindi di giocarsi un’ultima mossa, azzardata e molto disperata, Sabatini sembra deciso a colpire al cuore Ardenzi, facendo in modo che decida di lavorare con lui. In quel modo non solo lo costringerebbe a voltare le spalle alla Squadra Mobile e alla Legge, ma dimostrerebbe una volta di più quanto lui sia potente. Cederà Ardenzi, lo sapremo questa sera.

Commenti

Commenti