Questa sera e domani le ultime due puntate di “Scomparsa” su Rai 1. La precedente puntata aveva registrato il 27% di share. Nella precedente puntata abbiamo visto che nella villa di San Patrick Nemi trova camere da letto con telecamere puntate sui letti ma nel circuito centrale la polizia non riesce a trovare nessun filmato.

Il primo sospettato Amir Ikri in realtà è innocente, nonostante il suo DNA è lo stesso di quello trovato sotto le unghie del cadavere di Sonia; in realtà la ragazza il giovedì prima della scomparsa era intervenuta in una lite tra Amir e il fratello, graffiando lo stesso Amir. Quella sera Amir cercava di allontanare il fratello da una cellula Isis nella quale era stato coinvolto. Balestri, insieme a Nemi che intanto li ha raggiunti, riescono a far confessare tutto al ragazzo che fa così arrestare il fratello e i suoi complici. Intanto Riccardo Trasimeni si riavvicina ad Arturo, ricattandolo: lo dovrà seguire a Cuba, aprire un ristorante insieme e in cambio dirà alla polizia chi era alla guida del SUV la sera in cui ha visto Camilla e Sonia. L’uomo infatti, quella sera, aveva lasciato in bagno un pacco di droga che le due ragazze dovevano ritirare lasciando dei soldi da parte dell’uomo che guidava; quegli stessi soldi li aveva poi rubati ai suoi superiori per scappare con il figlio. Il ragazzo anche se a malincuore, pur di salvare Camilla, accetta di andare con il padre ma è troppo tardi. Trasimeni viene bloccato dai suoi spacciatori ma per salvare il figlio si ribella e durante una colluttazione viene sparato; all’arrivo della polizia e di Nora confesserà a quest’ultima, in punto di morte, che l’uomo alla guida era Ugo Turani. Nemi allora parlerà con Olga Turani facendole nuove domande sulla sera della scomparsa; la donna parlerà di nuovo con il marito. L’uomo però le confessa una verità a metà, ammettendo di avere un’amante ma dicendo di aver passato quella notte con lei. La donna in questione è Claudia, migliore amica di Olga, da anni in crisi con il marito. Intanto Nora si reca a casa di Turani ma trova solo Olga dopo aver cacciato Ugo di casa; Nora racconta tutto alla donna chiedendole se la notte della scomparsa il marito era con lei; non riceve risposta. Poco dopo esce di casa, Nora e Giovanni la seguono: è andata da Claudia. Parla con la donna e le chiede se davvero l’8 maggio era insieme ad Ugo; Claudia nega, essendo quel giorno l’anniversario del suo matrimonio. In seguito le da l’indirizzo della casa dove potrebbe essere Ugo. Olga è sconvolta, ora è certa che il marito è coinvolto con la scomparsa delle due ragazze. Nora allora le si avvicina e le chiede nuovamente se sa dove si trovi il marito; le dice di si e insieme salgono in macchina per andare ad affrontare Ugo. Cambia la scena: ci troviamo in un bosco e si sente uno strano fischio; poco dopo in un buco scavato nel terreno compare quella che sembra essere Camilla. Grazie ad un flashback vediamo che quel suono proviene da un particolare fischietto che Arturo aveva regalato e messo al collo di Camilla la sera in cui le aveva confessato il suo amore. Questa sera vedremo che Nora riceve, dopo numerose delusioni e buchi nell’acqua la notizia di una testimonianza attendibile: un uomo dichiara alla polizia di aver visto quella notte, una ragazza che veniva scaraventata da un SUV nelle campagne del Conero. Quella ragazza potrebbe essere Camilla? La polizia allora inizia a mobilitarsi e a cercare nel punto esatto indicato dal testimone. La polizia intanto fa un’altra sconvolgente scoperta: riesce a decifrare a chi appartiene il numero di telefono a cui Camilla ha telefonato prima di sparire; il numero è di Davide Giuliani, istruttore di windsurf e migliore amico di Nemi.

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