Andiamo tutti a teatro per cambiare sesso. Niente paura: è solo una finzione per divertirsi e passare due ore in piena allegria. Al Teatro Tirso de Molina di Roma, dal 27 dicembre è in arrivo lo spettacolo perfetto per trascorrere tutte le feste natalizie, quelle di Capodanno, fino alla Befana. Si tratta di A Natale divento gay, in scena fino al 7 gennaio, che vede protagonisti Pino Ammendola, Massimo Corvo, Annalisa Favetti, Claudia Portale e la partecipazione di Mario Scaletta.

A Natale divento gay è la classica commedia degli equivoci. La trama. Peppino è un impenitente donnaiolo di mezza età con una giovane fidanzata tanto gelosa quanto rozza. Lui non è ricco ma confida in uno zio gay che ha fatto fortuna in America con una catena di pizzerie e che ha promesso di cedergli la sua lucrosa attività per ritirarsi. Ma c’è un grosso ostacolo da superare. Peppino ce la farà? Ha fatto credere allo zio di essere anche lui gay, lui che perde facilmente la testa per le donne!! La sua vita scorrerebbe tranquilla se non fosse che a Natale – da qui il titolo della pièce – lo zio arriva a Roma per conoscere il suo compagno e benedire la loro unione. Inutile dire che Peppino sarà costretto a convincere un amico, che non ha niente di femminile e con una voce roca, a fingersi il suo compagno. Questo scatenerà una serie di esilaranti equivoci ed un finale assolutamente imprevedibile. I protagonisti vi aspettano numerosi, vi augurano un felice e sereno Natale e vi aspettano per uno Speciale Capodanno 2018, con un brindisi a fine spettacolo con loro.

Ma ecco qui di seguito l’intervista fatta ai protagonisti della pièce, A Natale divento gay.

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