Terza serata della 68esima edizione del Festival di Sanremo. Si parte con un comunicato ufficiale che conferma la permanenza in gara della coppia Ermal Meta e Fabrizio Moro dopo le polemiche dei giorni precedenti per un presunto plagio.
Inizia la serata con una splendida esecuzione di “Via” da parte di Claudio Baglioni che precede la gara delle rimanenti 4 nuove proposte. I giovani artisti che si sono esibiti sono Mudimbi, Eva Rea, Leonardo Monteiro e Ultimo.
La classifica demoscopica provvisoria è così composta:
- Mudimbi
- Ultimo
- Eva Rea
- Leonardo Monteiro
Si continua con l’esibizione dei 10 Big in gara. Il primo in scaletta è Giovanni Caccamo con la sua “Eterno“. Un tipico brano sanremese molto orecchiabile. É la volta poi de “Lo stato Sociale” che portano sul palco dell’Ariston la simpatica anziana signora inglese. La loro “Una vita in vacanza” coinvolge e non poco il pubblico in sala.
A sorpresa arriva lei, la “performer” per eccellenza, Virginia Raffaele. Una sorpresa per tutti. Scherza e si diverte prendendo in giro il Direttore Artistico sul suo aspetto fisico e sulla sua età. Imita alla perfezione Michelle Hunziker e duetta con Baglioni.
Arrivano i Negramaro e cantano un medley delle loro canzoni, partendo da “Mentre tutto scorre” brano che li ha consegnati alla notorietà pur essendo stato eliminato prematuramente dal Festival nel 2005. Insieme a Claudio Baglioni cantano “Poster“. Inulte dire che l’esecuzione è stata impeccabile.
Si torna alla gara con Luca Barbarossa con “Passame er sale” e successivamente Peppe Servillo ed Enzo Avitabile con “Il coraggio di ogni giorno”.
“La leggenda di Cristalda e Pizzomunno” è la romantica storia d’amore cantata da Max Gazzè, un brano molto emozionante.
Sesta canzone in gara “Il segreto del tempo” di Roby Facchinetti e Riccardo Fogli.
Subito dopo la pubblicità si ritorna alla diretta, Michelle Hunziker canta “I maschi” di Gianna Nannini. Viene interrotta da una decina di donne che si ribellano e ne viene fuori un canto corale contro la violenza sulle donne. Un momento toccante al quale ha preso parte anche Maria Grazia Fontana.
Si torna alla gara. É il momento di Ermal Meta e Fabrizio Moro. La loro “Non mi avete fatto niente” è la candidata alla vittoria. Lo confermano anche i numeri del video ufficiale su YouTube, è il più visto di tutte le canzoni del Festival.
Noemi, dopo l’incidente con il poliziotto, arriva sul palco con “Non smettere mai di cercarmi“.
Momento ospite internazionale. Arriva James Taylor che canta “La donna è mobile” dal Rigoletto di Giuseppe Verdi. Successivamente si esibisce con “Fire and rain” e con “You’ve got a friend” duettando con Giorgia. Poco spazio è stato dato ad una delle più belle voci italiane.
Arrivano i The Kolors che cantano “Frida (mai, mai, mai, mai)”.
É il momento di un altro ospite italiano. A duettare con Claudio Baglioni è Gino Paoli con “Il nostro concerto” di Umberto Bindi e “Una lunga storia d’amore” dello stesso Gino Paoli.
Mario Biondi chiude la scaletta delle esibizioni con “Rivederti”.
Momento fiction: arrivano con un simpatico sketch innescato da Memo Remigi, i personaggi di Don Matteo. Un divertente Nino Frassica fa trascorrere 10 minuti in leggerezza. Arrivano poi Claudio Santamaria e Claudia Pandolfi per promuovere la nuova fiction di Rai 1: “É arrivata la felicità“.
Sanremo 2018 | Classifica provvisoria terza serata
- Zona Blu: Max Gazzè, Lo Stato Sociale, Ermal Meta e Fabrizio Moro
- Zona Gialla: The Kolors, Luca Barbarossa, Enzo Avitabile e Peppe Servillo
- Zona Rossa: Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Mario Biondi, Giovanni Caccamo, Noemi
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