L’Intervista | Questa sera su Canale 5 in seconda serata, Maurizio Costanzo intervista Amanda Lear

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Al centro dell’intervista di Maurizio Costanzo, questa sera su Canale 5, c’è l’ambiguità di Madame Amanda Lear. L’artista di origini francesi che nella sua carriera ha fatto di tutto e di più dalla modella, alla cantante, all’attrice fino ad arrivare a fare la conduttrice, ha 71 anni  e non ha paura di invecchiare, anzi denuncia a gran voce come i ragazzi siano interessati e la etichettino come “bona” e appetibile. L’ambiguità ha caratterizzato tutta la sua carriera e il rapporto artistico e sentimentale con Salvador Dalì è stata la chiave di svolta per la sua ascesa, fino alla storia con David Bovie e non solo.Amanda Lear spiega a Costanzo l’origine delle voci sulla sua ambiguità che non l’hanno mai infastidita più di tanto, anche perchè dichiara che oggi tutte le donne hanno degli atteggiamenti maschili. I suoi atteggiamenti virili hanno fatto si che la sua immagine fosse quella di una donna aggressiva e quindi poco femminile. Amanda Lear parla di Dalì e di quando la moglie le ha detto che se voleva il suo posto non poteva che sistemarsi nella sua stanza. La gelosia non faceva parte della moglie di Dalì ed è per questo che diventò la miglior amica di Amanda, rimanendo con quella strana coppia per 15 anni. Poi parla di David Bowie che aveva l’abitudine di truccarsi troppo, ma era tenero e attraente, ma anche molto tormentato. La cosa che più la infastidiva è che le sporcava il cuscino con il trucco.

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