Questa sera in prima tv “Dove eravamo rimasti 2015” su Rai 2 con Meryl Streep

Standard

Questa sera su Rai 2 va in onda in prima tv “Dove eravamo rimasti 2015”, per la regia di Jonathan Demme, con Meryl StreepMamie GummerRick SpringfieldKevin KlineAudra McDonaldSebastian Stan.Diablo Cody, premio Oscar per la sceneggiatura di Juno, è la sceneggiatrice di questo film diretto da Jonathan Demme. In Italia al Box Office Dove eravamo rimasti ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 728 mila euro e 365 mila euro nel primo weekend. La vicenda è quella di Rick, la front woman di una band rock che entusiasma un non foltissimo pubblico di appassionati. Non è più giovanissima e ha lasciato da molti anni il marito e i tre figli per inseguire il suo sogno musicale.

La brusca rottura del matrimonio della figlia Julie la spinge a ‘tornare a casa’ e a raggiungere l’ex marito che vive con la nuova compagna in una lussuosa villa. L’incontro con l’ormai cresciuta prole avrà luci ed ombre.
Da grande regista qual è deve avere anche intuito immediatamente che la storia di base era di quelle già viste innumerevoli volte sul grande schermo: un genitore che ha lasciato la famiglia ed è costretto dalle circostanze a farvi ritorno portandosi dietro tutte i propri buoni diritti ma anche una montagna di sensi di colpa. Demme sapeva che anche i copioni più deja vu, se hanno dentro un fondo di verità, possono funzionare se affidati a un’interprete che sappia fare emergere quella verità.  Meryl Streep è l’interprete giusta per questo fil, anche se è risaputa la sua bravura. Perché la Streep che suona e canta davvero non si limita a questo tipo di performance passando dal country dell’altmaniano Radio America al rock carico di energia della sua band, ma fa molto di più. Offre a questa madre tutto il carico degli anni e dei sentimenti provati, le regala sensi di colpa ma anche di orgoglio, insinua nei suoi gesti quella che altri pensano sia volgarità e che per lei non è un atteggiamento ma un modo di essere. Demme le consente anche di lavorare su un piano che mescola finzione e realtà, ponendola di fronte al tormentato personaggio di Julie che è interpretato da Mamie Gummer che è figlia di Meryl e ha seguito le sue orme.
In tutto questo Demme non dimentica la propria dimensione ‘politica’ e non si lascia alle spalle film come Philadelphia o documentari come The Agronomisto Man from Plains. Porta così sullo schermo una Rick che ha votato due volte per George W. Bush, che non pronuncia neppure il nome di Obama e che di fronte al figlio gay non ha un atteggiamento iniziale di comprensione. Rick sta dall’altra parte rispetto a ciò che pensa Demme, ma questo non impedisce a Demme di essere giusto ed evocare le diverse opinioni del nostro mondo e non di professare un unico credo.

Dove eravamo rimasti | trailer ufficiale

Commenti

Commenti