Questa sera su Rai 4 “Regali da uno sconosciuto – The Gift”, per la regia di Joel Edgerton con Jason Bateman, Rebecca Hall, Joel Edgerton, Beau Knapp, David Denman, Tim Griffin. Simon e Robyn si trasferiscono a Chicago in una nuova e bellissima casa. In un centro commerciale si imbattono in Gordon, un ex compagno di scuola di Simon: la coppia lo invita a cena e Gordon si comporta in maniera curiosa, così come bizzarra è la sua abitudine di lasciare dei regali davanti al loro uscio di casa.
Nel momento in cui la presenza di Gordon comincia a farsi troppo assidua, specie quando Robyn è in casa da sola, Simon decide di parlargli e di chiedergli di non farsi più vedere. Un gesto dalle conseguenze inaspettate.Una prova sorprendente quella di Joel Edgerton, qui in veste di regista, sceneggiatore e attore, nei panni del presunto stalker Gordon, detto Gordo. Se per il ruolo adotta un look confuso e disturbante come il suo personaggio orecchino, tinta rossiccia dei capelli, sguardo fisso, il lavoro a livello di messa in scena è mirabile. Tra Simon e Gordon da subito si instaura una dinamica servo-padrone sottolineata dall’uso delle inquadrature: Gordon occupa lo sfondo del campo o i suoi bordi, si pone fisicamente ai margini del quadro, come si è posto ai margini dell’esistenza. La sua è una natura remissiva, benché disturbata, il suo sentimento di rivalsa non si esprime secondo i binari consueti. Al contrario Simon e Robyn (o meglio l’idea che Simon ha di Robyn nella coppia) ostentano il loro successo sociale ed esistenziale attraverso una casa dove le finestre sostituiscono le pareti e sono sempre presenti ospiti gradevoli ed eleganti per festeggiare qualcosa. Questa insolita componente autodistruttiva, che accompagna personaggi che vanno al di là delle loro maschere consuete, porta a sorvolare su alcune manchevolezze e semplificazioni del plot, che abbondano soprattutto nell’ultima parte, facendo di Edgerton un’interessante voce nuova del contesto sub-hollywoodiano.
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