Questa sera l’episodio 7 e 8 di “La Porta Rossa 2” su Rai 2. Lo spirito di Cagliostro non è ancora riuscito a scoprire chi rapirà sua figlia e perché verrà portata in quella fabbrica. Non sono solo queste le domande senza risposta.
È ancora avvolta nel mistero la presenza del libro ‘I misteri del conte di Cagliostro’ nella visione avuta alla nascita della bambina. Nella scorsa puntata siamo solo venuti a conoscenza che il testo è importante per la confraternita Fenice, di cui fanno parte gli esponenti delle famiglie ricche e influenti di Trieste.
Il protagonista, interpretato da Lino Guanciale, ha scoperto che la giornalista Lucia stava indagando sulla Fenice e, quando ha capito di essere in pericolo, ha lasciato una registrazione in cui spiegava tutto quello che aveva scoperto. La donna è stata poi uccisa senza che Cagliostro potesse fare qualcosa. Rambelli è stato assolto dalle accuse, mentre Piras, messo sotto inchiesta, dopo una strana telefonata ad un misterioso interlocutore, è stato trovato morto suicida. Nella puntata di questa sera Anna, in fuga, sarà aiutata da Stella.La poliziotta riuscirà a procurarsi una copia del biglietto, apparentemente scritto da Piras prima di morire. Ma si è davvero suicidato? Il corpo di Lucia verrà ritrovato senza vita. Chi l’ha uccisa?
La poliziotta riuscirà a procurarsi una copia della confessione scritta da Piras e la porterà ad Anna. Intanto la polizia ritroverà il corpo della giornalista Lucia, che aveva fatto delle scoperte importanti sulla confraternita Fenice. Dall’autopsia si scoprirà che la donna è stata uccisa. Nel frattempo, Jonas continuerà ad avere sempre più flash sugli avvenimenti accaduti mentre era in coma, quando era tra la vita e la morte e vagava sotto forma di spirito. Tra le cose che rivive, ci saranno anche gli incontri e le discussioni fatte con Cagliostro. Tormentato da questi ricordi, si confiderà con Silvia. L’uomo deciderà poi di incontrare Rambelli per avere un confronto con l’uomo che un tempo era suo amico e che pensa abbia cercato di ucciderlo 30 anni prima.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.