Il Commissario Montalbano chiude i battenti, ma c’è qualcun altro pronto a prendere il suo posto.

Si tratta di Màkari, da questa sera su Rai 1, serie ideata da Michele Soavi, tratta dal romanzo di Gaetano Savatteri. È la storia di un ex giornalista che torna nella sua Sicilia e dà inizio a una nuova vita, tra scrittura e indagini. Una nuova scommessa per la Palomar di Carlo Degli Esposti: che ha affermato che leggendo i romanzi di Gaetano Savatteri, non ha avuto dubbi sul produrlo, proprio perché il personaggio principale è moderno e scritto per la televisione, inoltre essendo un carattere siciliano poteva riservare sorprese.

L’attore principale è Claudio Gioè, nato a Palermo nel 1975.  Gioè si è confermato affine al personaggio, un giornalista che torna a Palermo dopo tanto tempo. L’attore ha affermato di aver messo una buona parte di emotività nel ruolo proprio perché similare al suo modo di essere. Quattro episodi tratti da altrettanti romanzi di Gaetano Savattieri: “I colpevoli sono matti”, che andrà in onda questa sera, poi “La regola dello svantaggio”, “È solo un gioco” e “La fabbrica delle stelle”. Il protagonista è Saverio Lamanna, ex giornalista rimosso dal proprio incarico. Fa ritorno in Sicilia dopo molti anni. Qui incontra un vecchio amico, Peppe Piccionello, e una giovane donna per la quale perde la testa.

Lei è Suleima, giovane studentessa universitaria. Per mantenersi durante gli studi lavora come cameriera in un ristorante. Ecco gli elementi cardine della sua nuova esistenza. Dopo un errore tecnologico ha perso la vita che si era creato a Roma e, giunto in Sicilia per nascondersi quasi, si ritrova un po’ per caso a ricoprire il ruolo di “investigatore”, per così dire. Prova a seguire una vecchia vocazione, quella dello scrittore, lasciandosi coinvolgere in storie di misteri e delitti.

Commenti

Commenti