Questa sera sesta ed ultima puntata di  Buongiorno Mamma su Canale 5. La fiction ha intercettato milioni di telespettatori in poche settimane, assicurandosi un rinnovo che attende solo ufficiale conferma.

Merito di una trama avvincente, di un cast appropriato, composto di ottimi attori sia giovani che navigati, tutti benvoluti dagli amanti dei racconti televisivi. I segreti della famiglia Borghi  nell’ultima puntata verranno tutti a galla. Nell’episodio 11, dal titolo Il movente, Colaprico continua a stare col fiato sul collo a Guido e ai suoi familiari. È davvero lui che ha ucciso Maurizia? Nel passato lo vediamo accogliere la ragazza in casa con Anna, mentre la madre di Agata aspetta un altro bambino. Quell’evento avrebbe cambiato per sempre la loro esistenza…Nel presente, invece, Guido prende coraggio e spiega ai figli in che rapporti è con Miriam. Le reazioni dei suoi ragazzi sono differenti, ma in generale tutti restano delusi dal modo in cui il papà sembra aver sostituito la mamma. Sole scappa di casa cercando consolazione altrove. Francesca deve anche fare i conti con la rottura dal fidanzato, che era l’unica persona veramente interessata a lei. Il fratello Jacopo, invece, è in crisi nera non solo con Greta ma soprattutto con se stesso. Nell’episodio 12 della sesta e ultima puntata di Buongiorno Mamma, dal titolo Come nelle favole, le anticipazioni raccontano intanto che Sole non riesce a perdonare il padre per essersi consolato con Miriam. Jacopo sembra essersi deciso a partire con Greta, la quale resta confusa e sembra voler fuggire dal presente. Combattuta e agitata anche Francesca, che attende il suo lieto fine. A impensierire di più restano comunque la vicenda di Agata e le indagini di Colaprico, il quale ora sembra sicuro di poter dimostrare la colpevolezza di Guido. Le prove che crede di aver raccolto saranno veramente valide? Frattanto, Agata capisce di dover rivalutare tutte le sue certezze sulla propria famiglia. Le origini di ogni cosa stanno nell’ambigua amicizia fra Anna e la madre Maurizia. Ma la verità è davvero così vicina?

 

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