Oggi in seconda serata su Rai 4 va in onda “xXx”, per la regia di Rob Cohen con Vin Diesel, Asia Argento, Samuel L. Jackson, Marton Csokas, Michael Roof, Richy Müller.
Al Box Office Usa xXx ha incassato 142 milioni di dollari. Xander Cage (Vin Diesel) è uno specialista di sport estremi, le cui imprese sono conosciute in tutto il mondo: si trova però nei guai con la legge e la CIA gli propone la libertà in cambio della sua collaborazione in un’impresa pericolosissima.
Xander dovrà quindi infiltrarsi in un gruppo terroristico che vuole distruggere le città più importanti del mondo. Scene d’azione spettacolari e battute fulminanti per il primo film “americano” di Asia Argento. 
In difficoltà a infiltrarsi in un’organizzazione criminale di ex militari russi, la Sicurezza Nazionale USA decide di arruolare a forza un palestrato randa, paladino senza paura (fin troppo) ma con molte macchie (sulla pelle e sulla fedina) di sport e di metodi di lotta politica estremi. “X“, così si fa chiamare, sgomina la banda e salva il mondo non prima di aver dato fondo all’intero repertorio di numeri acrobatici e di aver consumato con la spia di turno che lo amava. 
Premeditato riciclaggio di 007 per la generazione dei videogiochi e dei videoclip, a base di abuso di effetti speciali, di ralenti e di colonna sonora (Randy Edelman, che ha ingaggiato i gruppi Rammstein e Orbital). 
Il collaudato mestiere di Cohen gli infonde ritmo e forza visiva nel 1° tempo ma non evita che nel 2° si afflosci nel più trito prevedibile. Ci si ricorda di avere un’intelligenza grazie all’elemosina di qualche buona battuta.
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