Saw – Legacy | questa sera su Sky Collection

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Questa sera su Sky Collection va in onda “Saw – Legacy”, per la regia di Michael Spierig, Peter Spierig con Tobin Bell, Laura Vandervoort, Callum Keith Rennie, Matt Passmore, Clé Bennett. In Italia al Box Office Saw – Legacy ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,8 milioni di euro e 1,9 milioni di euro nel primo weekend.

Un ladruncolo, Edgar Munsen, viene braccato dalla polizia: ha uno strano telecomando in mano e chiede urgentemente del detective Halloran. Questi accorre, ma Edgar viene colpito da una pallottola dopo aver detto che il gioco è cominciato. Cinque persone, in effetti, si ritrovano in un luogo sconosciuto con una sorta di secchio di metallo in testa, legati a delle catene che li trascinano verso lame rotanti, mentre una voce chiede loro di confessare le bugie che hanno detto nella loro vita, perché il gioco è cominciato, ma, come sempre, c’è una via di scampo. Halloran vorrebbe interrogare Edgar, ma questi è tenuto in coma farmacologico perché la pallottola l’ha colpito vicino al cuore e bisogna attendere che la sua situazione si stabilizzi. Anna, Ryan, Mitch e Carly sono i forzati partecipanti al gioco dopo che la prima vittima è morta ed è stata trovata dalla polizia. L’anatomopatologo Logan Nelson e la sua assistente Eleanor Bonneville esaminano il cadavere e notano che il modus operandi è quello di John Kramer, il defunto serial killer noto come Jigsaw.

Nella testa del cadavere c’è una chiavetta Usb con una registrazione che avverte che i giochi sono cominciati: la voce risulta essere proprio quella di Kramer. Ma è possibile che Jigsaw sia tornato dal mondo dei morti? A sette anni di distanza da quello che doveva (ma chi ci aveva davvero creduto?) essere il film conclusivo di una lunga saga, Saw 3D, i giochi (è proprio il caso di dirlo) si riaprono con un nuovo capitolo che cerca di ripartire affidandosi alla regia di una coppia di fratelli – gli Spierig – già fattasi notare nel campo con film, peraltro, piuttosto diversi, per tematiche e toni, da quelli del famoso serial killer.É sempre stato apprezzabile, in questa serie, il fatto che ogni nuovo film formasse un tassello di un disegno complessivo nell’ambito di una continuity perpetuamente revisionata, ma abbastanza coerente, in ciò diversificandosi dalla congerie di seguiti fotocopia che in genere caratterizzano le altre saghe horror. Inoltre, un elemento di particolare significato è l’accento posto sulla questione morale che guida le azioni del killer in un mondo che, nella classica visione del noir, sembra così privo di scrupoli da essere un perfetto e plumbeo sfondo per i delitti efferati compiuti da Jigsaw (o chi per lui).

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