Questa sera su Rai Movie va in onda “Il fidanzato di mia sorella”, per la regia di Tom Vaughan con Pierce Brosnan, Salma Hayek, Jessica Alba, Malcolm McDowell, Duncan Joiner. In Italia al Box Office Il fidanzato di mia sorella ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 493 mila euro e 195 mila euro nel primo weekend. Richard Haig è un affascinante professore di letteratura inglese sessantenne con la passione per i flirt senza impegno con le sue studentesse. Un giorno nel bar in un albergo londinese incontra Olivia, una bella quarantenne con cui il feeling è immediato e irresistibile. Peccato che Olivia sia la sorella maggiore di Kate, la studentessa con cui Richard ha al momento una relazione. Peccato anche che Kate sia incinta di Richard, e scelga proprio quel giorno al bar per comunicare la notizia ad entrambi.Il film regge sul carisma degli interpreti principali: Pierce Brosnan, finalmente protagonista assoluto e libero di sfoderare il suo charme ma anche la sua fragilità di maschio occidentale, e Salma Hayek, comedienne di razza dalla forte personalità muliebre e dal sangue caliente. L’interazione fra i due è davvero divertente perché ognuno ha la sua vis comica particolare, molto legata alle rispettive nazionalità: all’humor britannico di lui, asciutto e compassato anche quando il personaggio sbarella travolto dagli eventi, corrisponde la comicità solare e latina di lei, con tanto di scena madre in cui Olivia simula orgasmi maschili perfettamente riconoscibili. Ottimo anche il cameo di Malcom McDowell nei panni del padre di Richard, acido e sarcastico al punto giusto senza smettere mai di rivelare la sua umanità latente, e il cameo ancor più piccolo di Ben McKenzie (già protagonista della serie televisiva The O.C.) nei panni di un californiano tipo, irritante ma impossibile da odiare.
Ci si lascia trasportare volentieri dalla simpatia dei due protagonisti, provando un sottile imbarazzo molto inglese nel vedere un uomo maturo sballottato di qua e di là come un ragazzino, ci si commuove davanti alla naturale affabilità di Brosnan, evidente soprattutto nella sua relazione con il ragazzino di quattro anni che interpreta il ruolo di suo figlio, di irresistibile dolcezza
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.