Questa sera su Sky Cinema Action va in onda “Mad Max: Fury Road”, per la regia di George Miller (II) con Hugh Keays-Byrne, John Howard (II), Richard Norton, Zoë Kravitz, Melissa Jaffer.
Il film ha ottenuto 10 candidature e vinto 6 Premi Oscar, 2 candidature a Golden Globes, 7 candidature e vinto 4 BAFTA, In Italia al Box Office Mad Max: Fury Road ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 2,9 milioni di euro e 1 milioni di euro nel primo weekend.
In un futuro imprecisato post-apocalittico la Terra è in mano ai predoni. Tra questi Immortan Joe, che controlla la Cittadella con il pugno di ferro, imponendo il culto della personalità. Finché la sua compagna e “Imperatrice“, Furiosa, lo tradisce, portando con sé le schiave e concubine di Immortan.
Il ritorno alla regia di George Miller, atteso quanto insperato, forse prepara a una nuova saga, tutto sembra farlo credere, ma soprattutto cerca di riscrivere l’ultimo e debole capitolo con Mel Gibson e Tina Turner, riproponendo Max in un contesto come quello attuale, sovraccarico di supereroi invincibili e di action movies che dall’universo distopico di Mad Max molto hanno saccheggiato.
Una società resettata, in cui benzina e cromature assumono sostanza quasi divina: un tema ripreso in Mad Max: Fury Road, con il coraggioso accostamento tra la mistica da kamikaze del terrorismo contemporaneo e un’estetica neo-ariana che inneggia al Valhalla, in una crasi impossibile tra filosofie opposte di un’ideale crociata.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.