Virginia Raffaele ribissa con “Perfomance”, dopo lo strepitoso successo dello scorso anno con il sold out in tutti i teatri italiani. Con grinta e passione da vendere la giullare di belzebù, come ama definirsi durante lo spettacolo, mette e smette i panni dei tanti personaggi che ha fatto suoi con l’inventiva e un’acrobazia dialettica oltre che motoria dello stare sulla scena. Inizia così con la madre di tutti le sue caratterizzazioni, Marina Abramovic, la montenegrina artista delle relazioni con l’esterno e l’interno del mondo. Continua a leggere